Un altro successo che conferma il Napoli come una seria candidata allo Scudetto. Contro la Juventus, gli uomini di Antonio Conte mettono in scena una vittoria da grande squadra, dimostrando carattere e maturità. Sotto nel primo tempo a causa del gol di Kolo Muani, al debutto in bianconero, i partenopei ribaltano la situazione nella ripresa grazie alle reti di Anguissa e Lukaku (su rigore). Una prova di forza che vale la settima vittoria consecutiva, consolidando un cammino straordinario. Questo è quanto si legge sul Corriere dello Sport:
“Ha vinto la squadra più forte. Giocando, reagendo, soffrendo e gestendo da squadra. Una grande: è il Napoli. È la prima in classifica, ora a +16 su una Juventus che ieri ha perso anche l’unico fregio di una stagione per il momento da dimenticare: l’imbattibilità in campionato. Non perdeva dal 30 marzo 2024 con la Lazio: 301 giorni e 30 partite. Thiago Motta è davvero in difficoltà (16 punti meno dell’anno scorso).
Conte non lo ha soltanto battuto per primo in rimonta (2-1), ma gli ha anche ricordato che non basta un solo tempo ben interpretato: per arrivare in fondo bisogna lottare, pressare e attaccare esattamente come hanno fatto gli azzurri fino al minuto 95. Con una panchina sempre più corta dopo l’addio di Kvara e le assenze di Buongiorno e Olivera.
[…] Il Napoli di Conte urla e salta con i cinquantamila del Maradona: 17 vittorie, 7 di fila. Lo scudetto è un obiettivo reale e il mercato un’opportunità. Inter avvisata“.