La lotta Scudetto c’è ancora ed è più viva che mai. Il Napoli batte l’Empoli, rispondendo alla vittoria dell’Inter di addirittura due giorni prima, e torna a -3 tenendo aperto il campionato e soprattuto dando una serie di risposte confortanti in vista delle restanti sei gare (con altrettante medio-piccole tutte della parte destra della classifica). Il Napoli regola 3-0 un buon Empoli, soprattutto nella prima parte di gara capace con grande pressing ed intensità di soffocare ogni costruzione dei partenopei che però, una volta sbloccata la gara con McTominay, si scrollano un po’ di tensione e con un secondo tempo stavolta di buonissimo livello chiudono la gara senza particolari difficoltà. La squadra di Conte rimanda virtualmente la pressione nella metà campo dell’Inter, attesa prima dalla gara col Bayern e poi dalla sfida di Bologna, da affrontare il giorno dopo l’impegno del Napoli sul campo del Monza.
Le stelle tornano a brillare
Lukaku per la verità nell’ultimo periodo ha trovato una continuità di rendimento importante e ieri, con gol e assist (ma propizia anche il primo gol con una difesa e sponda delle sue), arriva a 10 assist (il migliore della Serie A e l’unico in doppia cifra) e 12 gol: una ‘doppia doppia’ come solo Salah in Europa in questo momento. Chi mancava al gol da un po’ Scott McTominay, invocato anche 24 ore prima da Conte in conferenza, che trova la sua prima doppietta italiana e sfiora più volte la tripletta, stoppata prima dal portiere e poi dal palo, nell’ambito di una prestazione dominante che lascia ben sperare per questo finale di stagione.
La soddisfazione di Conte
Nel post-partita c’è spazio anche per la replica del tecnico alle tante critiche per gli ultimi secondi tempi: “Non c’erano problemi, spesso in vantaggio inconsciamente vai in protezione. Alla fine del primo tempo gli ho detto che eravamo 0-0 e dovevamo vincere per sgombrare qualsiasi perplessità”, le parole di Antonio Conte che poi, alla richiesta di un commento su Lukaku e McTominay, decisamente gli uomini in copertina, cita le seconde linee: “Secondo me vittoria nel segno di Mazzocchi, Juan Jesus, Billing e di chi è entrato dopo. Penso sia la vittoria di tutto il gruppo. Non finirò mai di ringraziare i ragazzi”.